La storia dell’agriturismo comincia con Toni Caprissio nel 1993, esattamente il 21 marzo; all’epoca, Toni, conduttore di Azienda Agricola, investiva le proprie risorse in un’attività agrituristica che comprendeva, oltre al lavoro nei campi, il servizio di ristorazione con menù di produzione propria a km 0, le stanze per dormire ed un’area di sosta camper. L’agricoltura faceva parte della famiglia Caprissio da generazioni; in quel periodo, Toni si fece pioniere e promotore di questa nuova avventura, aprendo le porte di casa per far conoscere e gustare alle persone le tipicità del Delta del Po. Tutto ciò proseguì per un decennio; poi, per eventi imprevedibili, cambiò la realtà familiare e tutto l’entusiasmo venne a mancare. L’attività agrituristica venne sospesa nel 2002, e Toni continuò semplicemente l’attività agricola.

Gloria, la figlia, prima studente, poi impiegata, non dimenticò mai ciò che quel posto rappresentava per lei e la sua famiglia. Il suo sogno era riaprire un giorno l’agriturismo. I valori della famiglia, delle tradizioni, della cultura popolare sono ben radicati in Gloria, cresciuta tra salami, tagliatelle fatte in casa, bicchieri di vino e canzoni popolari e le radici, si sa, rimangono. Proprio grazie a queste radici di tradizione e alla grande determinazione di Gloria, grazie all’incoraggiamento di tutta la famiglia e di tutti gli amici, nel corso del 2015 arriva la decisione di riaprire le porte dell’agriturismo Caprissio.